Descrizione generale
Il monastero di Santo Stefano è situato alla punta sud-orientale del gruppo delle rocce meteoritiche, esattamente sopra di Kalambaka ed è l’unico monastero che il visitatore può raggiungere senza salire delle scale, perché l’accostamento a esso si fa tramite un piccolo ponte.
La vista dal balcone è incantevole. Sulle basi della roccia sì estende la città di Kalambaka col fiume Peneo in fondo.
Dal 1961 funziona come monastero femminile, la cui numerosa e molto attiva comunità, assieme alla ricca opera spirituale e di carità, presenta opera di restauro e costruzione del monastero degna di ammirazione. Una tradizione antica collega questo monastero con il monachesimo femminile. Il viaggiatore svedese Ionas Bjornstahl, che visitò il monastero il 3 aprile del 1779, ci dà alcune informazioni in merito, raccontategli certamente dai monaci e dagli abitanti del luogo, secondo queste, «all’inizio il monastero fu destinato per donne che amavano l’esichia, ma più tardi è stato abbandonato e rovinato fino a quando non venne, riabitato da monaci».