Norme di Protezione
Allo stesso tempo le Sacre Meteore, per la loro testimonianza cristiana, storica, architettonica, agiografica e in generale culturale e geologica, sono state dichiarate patrimonio dell’umanità dall’UNESCO e da altre organizzazioni internazionali, come la Convenzione Internazionale di Parigi (21.11.72), la Convenzione Europea di Londra (06.05.69), la Convenzione Internazionale di Granada (03.10.85) ecc. Essi costituiscono, in tutta la loro estensione, una terra santa, un sito sacro fatto e custodito da Dio, perché sono sacre le rocce e le grotte e i dirupi, dal momento che ci hanno camminato sopra una moltitudine di asceti santi e martiri della Tebaide Meteoritica. Il nostro contemporaneo Santo Porfirio diceva “Parlo con le rocce, perché hanno così tanto da dirmi della vita ascetica dei padri precedenti.”
L’intero sito, a partire dall’Ottobre 1995 con la legge dello Stato (n. 2531 /11.10.95) – e come seguito della decisione relativa dal 1990 del Santo Concilio della Chiesa Greca – è stato dichiarato “luogo sacro, immutabile e inviolabile”, fatto che garantisce l’unicità della spiritualità ortodossa e la sua efficace protezione.